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REALIZZAZIONE DI UN COMPLESSO COMMERCIALE CON ANNESSA ATTIVITA' CINEMATOGRAFICA MULTISALA E DI INTRATTENIMENTO
P.P. Zone attrezzature economiche varie in Località Terraglio, Mestre (VE).
Trattasi di lavoro svolto nel 2000, in qualità di collaboratore esterno, presso Nord Est Progetti s.r.l., via C.Battisti - Galleria Leon Bianco, San Donà di Piave (VE)


L'intervento impegna complessivamente una superficie di circa 7 ettari e prevede la realizzazione di un multiplex cinematografico dotato di 11 sale di proiezione per complessivi 2.500 posti a sedere, più circa 10.000 mq di superfici destinate a ristorazione ed esercizi commerciali per generi affini all'intrattenimento ed al tempo libero, cui infine si aggiungono circa altri 1.500 mq di superfici comuni della hall d'ingresso. Sono infine previsti parcheggi per più di 1.000 posti auto complessivi.
Il complesso costituisce il comparto nord-ovest del Piano Particolareggiato "A.E.V. Terraglio" che, in sostanza, verrà a realizzare la nuova 'città commerciale' di Mestre.

RELAZIONE TECNICA - STRUTTURE
Dal punto di vista strutturale, il Complesso Commerciale con annessa attività cinematografica multisala ed intrattenimento, di forma irregolare, è composto da più corpi edilizi, alcuni dei quali con struttura tradizionale ( setti-pilastri in c.a. e solai del tipo misto in latero-cemento), mentre altri con struttura prefabbricata.
La struttura sarà realizzata ricorrendo prevalentemente ad un sistema di tipo prefabbricato costituito da travi e pilastri in c.a. precompresso con tegoli a doppio T per la realizzazione dei solai intermedi e delle coperture. Alcune parti, quali quella della hall comune d'ingresso, i vani scala ed ascensore, le travi ed i muri reggigradonate, le gradonate e le rampe carrabili saranno realizzati in c.a. gettato in opera.
Le gradonate delle sale di proiezione sono costituite da elementi ad L in cemento armato (Rck 45 MPa ) realizzate a piè d'opera su piste appositamente predisposte in cantiere e maturate a vapore al fine di velocizzare le operazioni di scassero e di posa.
Le fondazioni adottate sono superficiali del tipo a plinto con bicchiere predisposto per l'alloggiamento del pilastro prefabbricato e a travi rovesce e platea per la grande hall circolare, i vani scala e le rampe elicoidali di accesso al parcheggio sopra la zona commerciale.
Per il terreno di fondazione, le cui caratteristiche sono puntualmente descritte nella documentazione di indagine geologica, si è assunta una capacità portante pari a 1,3 daN/cm2 per i plinti isolati al fine di limitare i cedimenti ai valori ammissibili. Per le fondazioni continue e per le platee si è assunta rispettivamente una capacità portante di 1,0 daN/cm2 e di 0,6 daN/cm2
Nel seguito si pone l'attenzione su due corpi di particolare interesse dal punto di vista strutturale: la Hall cilindrica e le Rampe elicoidali.


FEM
Si è utilizzato per l'analisi agli elementi finiti il programma di calcolo SISMICAD versione 10.0 con solutore interno, creando un modello tridimensionale sufficientemente dettagliato per descrivere il comportamento della struttura.
Al fine di calcolare le sollecitazioni sulla struttura si sono formulati dei modelli matematici agli elementi finiti.
I modelli FEM permettono un analisi globale della struttura, per le diverse condizioni e combinazioni di carico considerate.
Il modello è stato costruito con la più rigorosa attenzione, al fine di riprodurre fedelmente la struttura oggetto di calcolo.
Si sono utilizzati elementi frame per la discretizzazione delle travi di fondazione, di elevazione e pilastri; elementi shell per la schematizzazione di setti in c.a. e della platea di fondazione.
Per il sottosuolo si è adottato il modello alla Winkler.
Il metodo di Winkler è del tutto affidabile nella maggior parte delle applicazioni, se usato con giudizio.
Si ricorda che per una corretta applicazione del metodo di Winkler occorre una stima ragionevole del valore di KWinkler.
Per ovviare alle incertezze connesse ad un'esatta determinazione del valore di KWinkler, piuttosto che un valore si è assunto una fascia di valori per tale parametro, approfittando della non elevata sensibilità dei risultati, in termini di caratteristiche della sollecitazione, ai valori assunti per KWinkler.
I risultati delle analisi condotti su diversi tipi di modelli e adottando diverse ipotesi sui materiali e sui vincoli, hanno mostrato un comportamento rigido della struttura.


HALL CILINDRICA
La struttura, a pianta circolare con raggio massimo esterno di 20,20ml è costituita da elementi verticali in c.a., pilastri e setti circolari a formare due cilindri concentrici sul più interno dei quali si innesta la rampa pedonale.
Il cilindro più interno con raggio pari a12,80ml presenta un altezza massima di 13,80ml e spessore degli elementi verticali di 35-40cm, mentre il cilindro esterno presenta un altezza massima di 17.00ml con spessore degli elementi verticali sempre di 35-40cm.
Sul cilindro esterno vengono predisposte delle mensole a varie altezze sia del tipo continuo che isolato al fine di far appoggiare rispettivamente i tegoli e le travi della struttura prefabbricata adiacente.
Si è previsto un graticcio di fondazioni, composto da due corone circolari di travi collegate da travi-cordolo radiali di collegamento. Quest'ultimi elementi di fondazione poggeranno su piano di posa, situato al di sotto della coltre di terreno vegetale, realizzato con un getto di conglomerato magro, di spessore 10 cm (magrone).
La copertura dell'intero cilindro è prevista con travi reticolari in acciaio con andamento radiale su cui viene posato il manto di copertura in vetro.
La rampa pedonale interna perimetrale presenta andamento elicoidale con luce sbalzo pari a 260 cm, di sezione variabile da 35 cm a 20 cm.

RAMPE ELICOIDALI


Le rampe in oggetto sono realizzate con nucleo cavo circolare in c.a di diametro interno pari a 590 cm, avente spessore 80 cm, e rampa-soletta elicoidale con luce sbalzo pari a 450 cm, di sezione variabile da 65 cm a 30 cm.
Si è previsto una platea di fondazione con spessore 60 cm.


PRESCRIZIONI SUI MATERIALI

Si è utilizzato per strutture di:
- sottofondazione Rck 15 MPa
- fondazione Rck 30 MPa
- elevazione Rck 35 MPa
Si è assegnata la classe di esposizione 2a per fondazioni e 5a per strutture in elevazione.
Acciaio per armature tipo: FeB44k controllato in stabilimento
Copriferro minimo 3.0 cm per fondazioni e 2.5 cm per strutture in elevazione.